CERCEMAGGIORE ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI 2014: Chiedete prima, e (se possibile) vi sarà dato…

CERCEMAGGIORE (CB), maggio 2014. Manifesto cartaceo della lista civica Unione per Cercemaggiore che utilizza parte del mio disegno che conservo in originale presso il mio domicilio.

CERCEMAGGIORE (CB), maggio 2014. Manifesto cartaceo della lista civica Unione per Cercemaggiore che utilizza parte del mio disegno che conservo in originale .

Come già scrissi in passato, non manca occasione per scoprire e trovare miei testi, foto o disegni impiegati in varie sedi e occasioni senza alcuna autorizzazione. Nel mese appena trascorso è stata la volta di una delle cinque liste in lizza alla passata campagna elettorale per le elezioni comunali, la quale, senza alcuna comunicazione, ha utilizzato parte di un mio disegno (nulla di particolare, un semplice sbrigativo abbozzo a penna bleu) realizzato su richiesta nel 2006 per l’allora parroco P. Saturnino Carducci sul Notiziario Parrocchiale di S. Maria della Croce di Cercemaggiore. Di tanto in tanto questa mia illustrazione (firmata) viene ripresa e utilizzata, come ho potuto personalmente constatare, anche su libretti matrimoniali, cosa che (per inciso) non mi dispiace affatto. Non ultimo il “mio campanile” (parlo ovviamente e solo, del disegno) è stata espressamente citato in un articolo di Luigi Di Marzo, apparso sul quotidiano Primo Piano Molise di giovedì 29 maggio 2014 (pag. 11 Riccia –Trivento). Infatti, se i miei lavori vengono notoriamente copiati, si sottintende che siano almeno altrettanto apprezzati.

Spiace però notare che, anche in questo caso, nessuno abbia avuto almeno la pro forma di chiedere il permesso all’autore; ciò sarebbe risultato certamente gradito, oltre che corretto, a maggior ragione per il trattarsi di un contesto differente da quello religioso, per il quale la raffigurazione è nata. Chi ha assemblato il logo politico ha semplicemente preso, copiato e tagliato l’immagine originale, scaricata dal web, dal mio blog personale, dove ovviamente la stessa compare con firma e data che ne dimostrano inequivocabilmente la paternità. Il fatto che tale disegno, come tanti altri, sia pubblicato in rete, non toglie affatto il diritto, morale e gratificante per l’autore, di vedere riconosciuto il proprio lavoro intellettuale. Se poi mi fosse stato richiesto (e da qualunque parte), pur di partecipare in qualche modo agli interessi del paese, non avrei avuto problemi anche a proporne o a farne uno ben migliore, anziché assistere, inerme, all’ingrandimento a dismisura, a scapito della qualità, di una immagine non adatta allo scopo per il quale è stata impiegata!

CERCEMAGGIORE elezioni comunali 2014 manifesto elettorale  disegno Vannozzi  autore

CERCEMAGGIORE (CB), manifestino elettorale di lista civica con parte di un mio disegno utilizzato come logo, maggio 2014.

L’immagine del campanile è tratta, copiata e ritagliata da:

https://stefanovannozzi.wordpress.com/2011/09/20/s-vincenzo-martire-patrono-di-cercemaggiore/

Per maggiore informazione:

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_d’autore

http://www.dirittodautore.it/conosci-i-tuoi-diritti/arti-visive/

http://elezioni.interno.it/comunali/scrutini/20140525/G140190170.htm

http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=16705

http://www.repubblica.it/static/speciale/2014/elezioni/comunali/cercemaggiore.html

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2 risposte a CERCEMAGGIORE ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI 2014: Chiedete prima, e (se possibile) vi sarà dato…

  1. Giuseppe ha detto:

    Ahi, ahi, ahi !!! Come al solito ci risiamo! I politici pensano che sia tutto loro dovuto in vista del “bene comune” e con il solito menefreghismo dei diritti altrui, quali in questo caso i diritti d’autore, si appropriamo con molta “nonchalance” e poco “savoir faire” di ciò che non gli spetta e che fa comodo ai loro scopi.
    Se poi si crede alla loro ingenuità e buona fede, c’è da temere ancora di più, perché significa che chi si propone come gruppo leader di un futuro governo della comunità locale ignora alcune delle leggi fondamentali e della civile convivenza in uno Stato democratico.
    Tutta la mia solidarietà va all’autore del disegno e dell’articolo di protesta.
    Giuseppe

  2. Giovanni Mascia ha detto:

    Stefano,
    dopo la tua garbata rivendicazione (troppo garbata secondo me), possibile che nessuno abbia sentito il dovere morale e civico di chiedere scusa, a te innanzitutto, ma anche agli elettori? Ci vuole così tanto a dire o scrivere ci siamo sbagliati, ci dispiace?
    Non gli basta la figuraccia di utilizzare come proprio il lavoro altrui? anche quella di passare per scostumati?
    Mi auguro che almeno in privato qualcuno l’abbia fatto.
    Un caro saluto
    Giovanni

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